Descrizione
Eliseo De Alessandri
Negli ultimi giorni dell’aprile ‘45 Mila-no è, con Genova e Torino, una delle città chiave della insurrezione antifa-scista che porterà alla Liberazione. Già a partire da martedì 24, in città si verificano i primi disordini e combat-timenti, per via di scontri tra bande garibaldine e repubblichini concentrati nella zona di Niguarda.
Eliseo De Alessandri (giovane visonese ventenne trapiantato a Genova, dove lavora come apprendista meccanico) si era unito come partigiano al Comando piazza di Milano già a partire dal settembre del ‘44. La mattina del 24 aprile, durante uno dei tanti combattimenti in strada che avvengono nel capoluogo lombardo con le milizie nazifasciste, resta gravemente ferito e viene trasportato all’ Ospedale militare di Baggio dove, nonostante gli strenui tentativi di salvarlo, morirà due giorni più tardi il 26 aprile 1945.
Oggi riposa nel Campo dei Partigiani ooo del Cimitero di Staglieno a Genova, ma il suo nome è ricordato come eroe della Patria anche nel famedio ooo del Cimitero Monumentale di Milano.
Pierino Pesce